Gazzetta di Modena

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Il cordoglio

Morto Vittorio Reggiani, politica modenese in lutto


	Vittorio Reggiani è morto a 56 anni
Vittorio Reggiani è morto a 56 anni

Consigliere comunale del Partito democratico nell’ultimo mandato del sindaco Muzzarelli e ora con Mezzetti: aveva 56 anni

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MODENA. Politica modenese in lutto: è morto a 56 anni Vittorio Reggiani, consigliere comunale del Partito democratico a Modena. Laureato in Scienze Politiche all’Università di Bologna, lavorava come funzionario responsabile dell’Ufficio condomini, Ufficio progetti speciali e mediazione sociale per Acer, l’Azienda Casa Emilia Romagna. Eletto in Consiglio comunale per il Pd nella consigliatura 2019-2024 con sindaco Gian Carlo Muzzarelli, è stato rieletto anche a giugno scorso con l’attuale sindaco Massimo Mezzetti, e ricopriva il ruolo di presidente della commissione Servizi. Sposato, quattro figli, Vittorio Reggiani dopo aver lavorato al Ceis Modena, è stato direttore del San Filippo Neri e dell'Ipab San Paolo e San Geminiano. Dal 2007 lavorava nelle politiche abitative, prima nel Comune di Sassuolo poi in tutto l'ambito di Modena e provincia. Dal 2002 al 2016, con la moglie e i figli, ha abitato presso la Comunità familiare La faretra del Ceis, accogliendo 15 minori. Era membro della comunità di famiglie Venite alla festa e socio di Banca etica, cooperativa Oltremare, cooperativa sociale Eorté, Gas La festa e associazione Libera.

Il cordoglio di Mezzetti, Muzzarelli e di Poggi, presidente del consiglio comunale

«La morte del consigliere Vittorio Reggiani ci strazia – ha commentato il sindaco Massimo Mezzetti a nome di tutta la Giunta comunale –. Ci lascia un collega che ha esercitato con passione e capacità il suo ruolo di eletto. Sono senza parole al pensiero di non vederlo più sui banchi del Consiglio ed esprimo le mie più sentite condoglianze ai familiari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene». Parole, quelle del sindaco, a cui si uniscono quelle del presidente del Consiglio comunale Antonio Carpentieri che, facendosi portavoce di tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione, ha commentato: «Grande rammarico per la perdita di un uomo che per tanti anni ha servito la comunità, anche nel suo servizio come consigliere e come presidente di commissione. Vittorio ha sempre pensato come prima cosa al bene comune, lavorando con abnegazione per trovare soluzioni ai problemi, andando oltre le appartenenze. A nome di tutto il Consiglio, esprimo un sincero ringraziamento a lui e il cordoglio alla sua famiglia». Anche l’ex sindaco Gian Carlo Muzzarelli, su Facebook, ha espresso il proprio cordoglio: «Sono molto rattristato dalla scomparsa di Vittorio Reggiani. Da Sindaco di Modena e prima ancora da componente della comunità politica del Partito Democratico, avevo imparato a conoscere ed apprezzare le sue qualità, la sua generosità e l’impegno sociale. Ci mancherà tanto, sono vicino alla famiglia».

Il cordoglio del Partito democratico di Modena

Il ricordo di Stefano Vaccari, Federica Venturelli e Diego Lenzini, segretari della Federazione provinciale, della città di Modena e del gruppo consiliare della città per la morte del consigliere comunale: «Esprimiamo il profondo cordoglio di tutta la comunità modenese del Partito Democratico e del gruppo consiliare, e rivolgiamo le condoglianze a familiari, amici e compagni che hanno condiviso con lui l'impegno e la passione per il volontariato e la politica. Vittorio è stato per noi un amico, un compagno di viaggio col quale abbiamo condiviso l'impegno per Modena, città che amava profondamente, e per il bene delle persone. Vittorio, nel suo percorso personale, professionale e politico, ha sempre lavorato per aiutare e sostenere le persone più fragili. Ricordiamo il suo grande impegno sui temi a lui più cari, sul fronte dell’affido, del diritto alla casa e della cooperazione internazionale, che lo ha portato a essere uno tra i fondatori del commercio equo e solidale a Modena. La sua passione e carica etica mancheranno a tutti noi, ma continueremo a impegnarci per i temi dei quali si è sempre fatto promotore. Vittorio ci mancherà profondamente, e il dolore che la comunità democratica prova in questo momento è indescrivibile. Aver potuto lavorare, condividere la  passione per il bene della comunità, imparare dalla sua bontà e dedizione verso il prossimo, è stato il più grande dono che potesse farci. Buon viaggio, Vitto».

Il cordoglio del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia

«Il Gruppo Consiliare di Fratelli d'Italia esprime sincere condoglianze ai parenti del collega Vittorio Reggiani, prematuramente scomparso. Condoglianze estese anche alla comunità, ai colleghi della maggioranza e al Partito Democratico a cui Vittorio apparteneva. Il ricordo che rimarrà del Consigliere Reggiani è quello di una persona onesta e corretta a cui abbiamo sempre riconosciuto il leale senso delle Istituzioni». Così, in una nota, i consiglieri di Fratelli d'Italia Negrini, Rossini, Pulitanò, Dondi, Barani e Franco.

Il cordoglio di Fondazione Sias, Centro Ferrari e Fondazione Gorrieri

«Abbiamo appreso oggi la notizia della scomparsa di Vittorio Reggiani – scrivono Gaetano De Vinco, presidente Fondazione Sias, Federico Covili, presidente Centro Ferrari e Paolo Pombeni, presidente Fondazione Gorrieri –. Membro del direttivo del Centro Culturale Francesco Luigi Ferrari ed amico della Fondazione Sias e della Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali, vogliamo ricordarlo per il suo impegno politico e sociale, in particolare con le famiglie affidatarie e sui temi del disagio giovanile e delle condizioni dei detenuti nella casa circondariale Sant'Anna di Modena. Da parte di Fondazione Sias, Centro Culturale F.L. Ferrari e Fondazione Ermanno Gorrieri vogliamo esprimere le nostre più sentite condoglianze e vicinanza alla sua famiglia».