Modena, inizia l’era Sottil e per la porta piace Lezzerini
Si sta definendo lo staff del nuovo tecnico che sarà accompagnato in gialloblù dal vice Cristaldi e da Gentile. Come preparatore dei portieri si punta a confermare Pomini, che potrebbe allenare l'ex Brescia
MODENA. È questione di ore, oggi o al massimo domani e poi il nuovo corso di Andrea Sottil prenderà ufficialmente il via. Il Modena ha ormai definito tutto con il tecnico piemontese che avrà il compito di impostare insieme a Catellani una stagione cruciale della gestione Rivetti. Un campionato, il prossimo, nel quale la dirigenza e il nuovo mister dovranno fare tesoro dell'esperienza e degli errori commessi e nel contempo gestire la situazione di una rosa il cui patrimonio tecnico non potrà essere dilapidato, anzi, al contrario, dovrà essere messo a frutto e nello stesso tempo però adeguatamente potenziato nei ruoli chiave del 3-5-2 che Sottil imposterà come modulo di riferimento. Il comunicato ufficiale del Modena oggi appare dunque solo come un atto formale della scelta fatta nel corso della scorsa settimana, all'indomani della definitiva chiusura della strada arrivare a Luca D'Angelo. Molto probabilmente Sottil avrà al suo fianco due collaboratori che lo hanno praticamente sempre seguito. Il vice allenatore dell'ex tecnico di Livorno, Udinese Ascoli e Sampdoria dovrebbe essere ancora Gianluca Cristaldi, catanese classe '77 che proprio in Sicilia, terminata la carriera da giocatore, ha incrociato il suo percorso con quello del nuovo allenatore canarino affiancandolo nei momenti fondamentali; nella sua esperienza di “secondo” ha potuto lavorare anche per poche partite con Paolo Bianco. A Cristaldi dovrebbe aggiungersi Salvatore Gentile che sarà il principale collaboratore tecnico, con particolare attitudine al ruolo di match analyst, mansione che ha già ricoperto con Sottil sia a Catania (anche lui è nativo della città etnea) ma anche ad Ascoli, Udine e alla Sampdoria; nel suo curriculum ci sono pure una decina di partite da collaboratore di Walter Novellino. Sarà invece da verificare la posizione del preparatore dei portieri, ruolo per il quale il Modena avrebbe tutta l'intenzione di confermare Alberto Pomini. Nodi che si scioglieranno presto. Non appena Sottil avrà siglato il biennale che lo legherà alla società canarina con opzione di prolungamento di un ulteriore anno e verrà quindi ufficializzato. Non c'è più molto tempo da perdere. Il mercato incombe e per quanto Matteo Rivetti e Catellani siano intenzionati e ripartire da molti giocatori già protagonisti nella passata stagione, in particolare gli attaccanti in cerca di riscatto che rappresentano investimenti da mettere pienamente a frutto, Mendes e Defrel su tutti, ci sono tanti punti chiave dell'organico da ritoccare. Nodo cruciale resta però Palumbo. La sua eventuale partenza, che potrà avvenire solo a fronte di una robusta plusvalenza, è uno snodo determinante. Nel contempo l'obiettivo è sugli esterni, un eventuale attaccante aggiuntivo se Abiuso avrà, come pare, mercato e i centrali difensivi da integrare dopo il rinnovo a Pergreffi e le probabili permanenze di Zaro e Cauz. Anche per la porta ci sono ragionamenti profondi che il Modena avrebbe già cominciato a fare. La posizione di Gagno sarà da ridiscutere e proprio in queste ore ha preso piede l'interesse dei gialloblù per Luca Lezzerini, classe '95 che presto sarà svincolato dal Brescia dopo che ne verrà sancita la definitiva esclusione dai professionisti.