Gazzetta di Modena

Amore & Diritto

Chiara Ferragni-Fedez, l’accordo di separazione e la decisione sul mantenimento dei figli che stupisce

di Alessandra Selmi *

	Fedez e Chiara Ferragni si sono separati nel 2024
Fedez e Chiara Ferragni si sono separati nel 2024

L’influencer non percepirà un assegno di contributo, ma il marito si accolla spese mediche, scolastiche e sportive. Normalmente un simile accordo sarebbe contrario alla legge

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MODENA. Lo scorso mese di dicembre sono stati resi noti i dettagli dell’accordo di separazione tra Chiara Ferragni e Fedez, preludio, decorsi sei mesi dalla pronuncia della separazione, della sentenza di divorzio, avendo optato per la soluzione, introdotta dalla riforma Cartabia, di chiedere con un unico ricorso separazione e, appunto, divorzio. Il contenuto dell’accordo mi ha notevolmente stupito e vi spiegherò nel prosieguo il perché.

La decisione sul mantenimento dei figli

Chiara Ferragni non percepirà dal marito un assegno di contributo al mantenimento per i figli (né per stessa), considerato – questo il ragionamento in sede di accordo – che lei può permettersi di provvedere economicamente ai medesimi senza bisogno di aiuto da parte del padre. Fedez si è accollato le spese mediche, scolastiche (circa ventimila euro annuali di rette di scuola privata per figlio) e sportive. Come è regola, l’affido dei figli è congiunto, tuttavia l’avvocata Missaglia, legale di Chiara Ferragni, ha precisato che “l’accordo non prevede una ripartizione paritetica dei minori con entrambi i genitori, essendo questi collocati presso la madre in via prevalente”. Quanto al fronte patrimoniale e societario della coppia, questi aspetti risultavano già divisi e non rientrano nell’accordo di separazione.

Un accordo che non rispecchia la legge

Perché mi ha stupito questo accordo? Perchè normalmente un simile accordo sarebbe contrario alla legge. Entrambi i genitori devono mantenere i figli sin dal momento della loro nascita e, in caso di separazione, i minori devono mantenere lo stesso tenore di vita di cui godevano quando i genitori erano uniti. Questo vuol dire che anche Fedez avrebbe dovuto provvedere a mantenere i figli esattamente come Chiara. Padre e madre non possono disporre degli interessi economici dei figli minori e la madre non può rinunciare al contributo al mantenimento dovuto dal padre. In tal caso i figli, una volta divenuti maggiorenni, potrebbero farle causa chiedendo il risarcimento dei danni. Un accordo nel quale la madre rinuncia a percepire il mantenimento per i figli, anche se voluto e sottoscritto dai genitori, può essere rigettato dal tribunale.

Cosa dice la giurisprudenza in merito

Secondo la giurisprudenza il padre deve contribuire a mantenere i figli a prescindere dalle condizioni economiche della madre e in proporzione alle proprie capacità economiche. Inoltre, il padre non può limitarsi ad assolvere al proprio obbligo in natura, ossia sostenendo le spese per i beni di prima necessità, come abiti, viveri o rette scolastiche, bensì deve provvedere versando una somma di denaro. Da notare che quelle che si è accollato Fedez sono normalmente considerate spese straordinarie, da dividersi tra i genitori al 50%, o in diversa percentuale se le capacità economiche dei medesimi sono molto diverse. Praticamente Fedez contribuisce a mantenere i figli pagando solo una parte delle spese straordinarie. Nel frattempo c’è chi ipotizza che Chiara Ferragni sia di nuovo incinta, ma lei ha smentito. Aspettiamo gli aggiornamenti.

*avvocato civilista specializzato in diritto di famiglia, crisi di coppia, scioglimento convivenza, separazione, divorzio