Gazzetta di Modena

La classifica

Gelaterie d’Italia, tra le 72 premiate dal Gambero Rosso c’è ancora Bloom: l’elenco

di Ginevramaria Bianchi

	Gianluca Degani di Bloom e la premiazione a Rimini
Gianluca Degani di Bloom e la premiazione a Rimini

La gelateria modenese di via Farini, guidata da Gianluca Degani, ha conquistato per il nono anno consecutivo i “Tre Coni” ed è tra le dieci al top in Emilia Romagna. Il riconoscimento è stato assegnato al Sigep di Rimini: «Uno stimolo per continuare ad innovare»

5 MINUTI DI LETTURA





MODENA. C’è un gelato, a Modena, che non è solamente buono. Racconta storie, evoca emozioni e trasforma ogni cucchiaio in un viaggio sensoriale. È quello di Bloom, la gelateria modenese di via Farini guidata da Gianluca Degani, che anche quest’anno (per il nono consecutivo) ha conquistato i “Tre Coni”, il massimo riconoscimento della Guida Gelaterie d’Italia di Gambero Rosso. La premiazione, avvenuta al Sigep di Rimini, consacra quindi ancora una volta Bloom come un punto di riferimento assoluto per gli amanti del gelato artigianale. «Sono onorato – afferma Degani – perché questo premio rappresenta la conferma di un percorso di crescita iniziato con tanta passione nel 2014. Non c’è una ricetta segreta: solo duro lavoro, costante impegno e una dedizione totale alla qualità. Condivido questo successo con il mio team, che è l’anima di Bloom. Ogni giorno, la loro professionalità e passione fanno la differenza per i nostri clienti. È grazie a loro che riusciamo a proporre un gelato che parla di eccellenza ogni giorno».

Le 72 gelaterie da “Tre Coni” nella Guida del Gambero Rosso

La nona edizione della Guida Gelaterie d’Italia è realizzata in collaborazione con Orion. Le gelaterie recensite sono ben 599, in aumento rispetto alle 550 dello scorso anno. Si arricchisce anche la rosa dei “Tre Coni” – massimo riconoscimento in termini di eccellenza – che passano a 72, con sei nuovi ingressi ben distribuiti su tutto il territorio nazionale. Le sei new entry sono: Gelato Contadino (Bergamo), Mille (Verolanuova, Brescia), Maritozzi e Gelato di Barbara e Renato (Bologna), Gelato Crispini (Spoleto), Mokambo (Ruvo di Puglia, Bari), La Cremeria Vitaro (Rende, Cosenza). Di seguito l’elenco completo.

Emilia Romagna

  • Stefino, Bologna
  • Cremeria Scirocco, Bologna
  • Maritozzi e Gelato di Barbara e Renato, Bologna
  • Cremeria Santo Stefano, Bologna
  • Magritte – Gelati al cubo, Fidenza (Parma)
  • Bloom, Modena
  • Ciacco, Parma
  • Cremeria Capolinea, Reggio Emilia
  • Sanelli, Salsomaggiore Terme (Parma)
  • Il Teatro del Gelato, Sant’Agostino (Ferrara)

Abruzzo

  • Gelaterie Duomo – Il Paradiso del Gelato, L'Aquila

Basilicata

  • Officine del gusto, Pignola (Potenza)

Calabria

  • Gelato Cesare, Reggio Calabria

Campania

  • Di Matteo, Torchiara (Salerno)
  • Cremeria Gabriele, Vico Equense (Napoli)

Friuli-Venezia Giulia

  • Timballo, Udine

Lazio

  • Tonka, Aprilia (Latina)
  • Gretel Factory, Formia (Latina)
  • Torcè, Roma
  • Stefano Ferrara Gelateria, Roma
  • Otaleg!, Roma
  • Fatamorgana, Roma
  • Fiordiluna, Roma
  • La Gourmandise, Roma

Liguria

  • Cremeria Spinola, Chiavari (Genova)
  • Profumo, Genova
  • Lombardia
  • La Pasqualina, Almenno San Bartolomeo (Bergamo)
  • Gelato Contadino, Bergamo
  • Il Dolce Sogno, Busto Arsizio (Varese)
  • Pavé – Gelati & Granite, Milano
  • Artico, Milano
  • Terra Gelato, Milano
  • Ciacco, Milano
  • Gnomo Gelato, Milano
  • Crema, Milano
  • Chantilly, Moglia (Mantova)
  • L'Albero dei gelati, Monza
  • Sir Oliver, Novate Milanese (Milano)
  • Pallini, Seregno (Monza Brianza)
  • Mille, Verolanuova (Brescia)

Marche

  • Gelateria Quattrini, Falconara Marittima (Ancona)
  • Paolo Brunelli, Senigallia (Ancona)

Piemonte

  • Canelin, Acqui Terme (Alessandria)
  • Marco Serra Gelatiere, Carignano (Torino)
  • Mara dei Boschi, Torino
  • Alberto Marchetti, Torino
  • Nivà, Torino
  • Ottimo! Buono non basta, Torino
  • Gelati d'Antan, Torino
  • La Tosca, Torino
  • Aria, Torino
  • Soban, Valenza (Alessandria)

Puglia

  • Michel, Peschici (Foggia)
  • Mokambo, Ruvo di Puglia (Bari)
  • G&co, Tricase (Lecce)

Sardegna

  • I Fenu Gelateria e Pasticceria, Cagliari
  • Dolci Sfizi, Macomer (Nuoro)

Sicilia

  • Sikè Gelato, Milazzo (Messina)
  • Cappadonia Gelati, Palermo
  • Santo Musumeci, Randazzo (Catania)

Toscana

  • I Gelati del Bondi, Firenze
  • Gelateria della Passera, Firenze

I sei premi speciali

  • Gelatiere emergente: Maria Teresa Di Fraia di Gelati Radicali ad Ancona, che si distingue per la cura maniacale nella scelta delle materie prime e per la capacità di esaltare il carattere naturale degli ingredienti, come nel sorbetto alla prugna.
  • Valorizzazione delle Filiere: Nonna Papera, Cantù (Como); Mario Magrini, Roseto degli Abruzzi (Teramo); L'Artigianale, Pozzallo (Ragusa)
  • Sostenibilità: Dare, Roma
  • Miglior gelato gastronomico: Gelateria Panna & Storti, Romano d'Ezzelino (Vicenza); Il teatro del gelato, Sant’Agostino (Ferrara); Gelizioso, Sarno (Salerno)
  • Miglior gelato alla crema: Zampolli

  • Miglior gelato al gioccolato: Gelateria San Gottardo, Borgomanero (Novara)

La storia di Bloom a Modena

Bloom è una storia che si sviluppa in più capitoli. Tutto ha inizio nel 2014 in via Farini, in un piccolo locale dove Degani inseguiva un sogno ambizioso: creare il gelato più buono e sano possibile. Quella visione lo ha portato nel 2017 a una seconda gelateria in Via Taglio e, nel 2018, alla sede di piazza Mazzini. Infine, nel 2024, ha aperto un terzo locale in strada Vignolese. «La mia idea di gelato – spiega Degani – si basa su tre pilastri: cura, qualità e creatività. Mi piace pensare che ogni gusto sia una piccola storia da raccontare. Tutto parte dalla ricerca delle migliori materie prime: ingredienti di stagione, biodiversità, prodotti che rispettano l’ambiente e le persone. Solo così si può ottenere un gelato che non sia solo buono, ma che abbia un’anima». E da Bloom ogni gusto ha davvero qualcosa da dire. Ci sono le creazioni che rendono omaggio al territorio, come il gusto dedicato a Luciano Pavarotti, una crema alla vaniglia e cedro variegata con ananas candito e meringhe al forno. Ci sono le contaminazioni visionarie, come il gelato ispirato a Bohemian Rhapsody dei Queen, dove sapori e colori si mescolano in un caleidoscopio irresistibile. E poi c’è l’omaggio all’arte, come il gusto Tulipano Cubista, che porta nel gelato l’essenza floreale dei tulipani, ispirato Pablo Picasso. «La creatività è fondamentale – aggiunge il maestro gelatiere – ma non basta. Ci vuole anche tanto rispetto per le materie prime e per chi le produce. Mi piace lavorare con ingredienti che raccontano storie». E dunque, questo riconoscimento del Gambero Rosso non può essere altro che un trampolino verso nuove sfide: “Questi Tre Coni – conclude Degani – sono uno stimolo per continuare a innovare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA