Gazzetta di Modena

FANANO. Diecimila giovani in due giorni, hotel pieni e tanto entusiasmo: si torna a ballare sulla neve. Si torna al Cima Festival, in programma questo fine settimana davanti al rifugio Zambelli, direttamente ai piedi del Cimoncino, al pomeriggio, e al palazzetto dello sport di Sestola la notte. Una due giorni all’insegna della musica elettronica, techno in particolare, diventata ormai un punto di riferimento in Italia, con migliaia di giovani in arrivo da tutta la Penisola. Ma attenzione a non intenderlo come un semplice après ski… «Puntiamo a fare 10mila persone complessive nel fine settimana, ci saranno dai 3 ai 4 mila ragazzi sia al pomeriggio che alla sera – raccontano Ignazio Sedita e Juri Malavolti, organizzatori di Cima Festival – Ci aspettiamo gente da tutta Italia, le prenotazioni arrivano da tutto lo Stivale, specie dal sud: Puglia, Roma, Sicilia, Napoli. Oltre a tanti emiliani e toscani. Insomma, ormai possiamo dire di essere diventati un evento di richiamo nazionale. Non è un semplice aprés ski, piuttosto un festival sulla neve unico nel suo genere».

I dj che si esibiranno

In Appennino arriveranno alcuni tra i dj più conosciuti del panorama techno, come Marco Faraone, artista di punta della due giorni, Yaya, Da Vid, Pastaboys, Hito, I.g.n.a., Ocular e Tynx. E poi Albi Manelli, Andrea Mili, Esmito, Carra, Eddie Cortes, Leox, Luca Soldi, Michele Arcieri e Thomas Serafini. «Siamo cresciuti anno dopo anno – proseguono gli organizzatori – sia come presenze che come artisti. Per questa edizione possiamo contare su dj davvero importanti, in primis Marco Faraone, oltre a tanti altri nomi italiani ed internazionali e a qualche volto locale. Il paesaggio imbiancato è una cornice splendida all’evento: balleremo sulla neve, in compagnia di amici, magari al termine di una giornata sugli sci. Ci teniamo a sottolineare la grande collaborazione con il territorio: lavoriamo insieme a quasi tutti gli hotel tra Fanano e Sestola, anche quest’anno abbiamo fatto il pienone e l’indotto si allarga anche a bar, ristoranti e alle altre attività. Anche con il Comune c’è grande sinergia, così come con la polizia locale».

I bus navetta per il Cimoncino

Per gestire al meglio la viabilità lungo via Cimoncino, ci saranno ben 8 navette che porteranno i ragazzi in quota. Quando i posti del parcheggio sotto al rifugio Zambelli si esauriranno, i bus saranno l’unico modo per raggiungere Cima Festival. L’ingresso al festival pomeridiano è gratuito, mentre sono in vendita i biglietti per la serata al palazzetto di Sestola, dove la festa continuerà fino a tarda notte. «Portare la musica elettronica sulle piste da sci era il nostro sogno. Ci siamo riusciti», concludono Juri Malavolti e Ignazio Sedita.

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